- decimo
- 1dè·ci·moagg.num.ord., s.m. AU1. agg.num.ord., che in una serie, in una progressione occupa il posto corrispondente al numero dieci (rappresentato da 10° nella numerazione araba e da X in quella romana): il decimo giorno del mese, la decima invitata alla festa, arrivare decimo in una gara, mettersi al decimo posto della fila; anche s.m.: il decimo della lista, della graduatoria2. agg.num.ord., posposto a nome di sovrano o di papa, indica il posto da lui occupato nella serie di coloro che hanno portato lo stesso nome: Luigi X il litigioso | il decimo secolo, gli anni dal 1° gennaio 900 al 31 dicembre 999 | BU serve a costruire altri agg.num.ord.: decimoprimo, undicesimo3. s.m. TS fin. nelle società per azioni, decima parte del valore scritto su ogni azione4. s.m. CO ognuna delle dieci parti uguali in cui è suddivisibile un intero: una frazione di un decimo; anche agg.: la decima parte5a. s.m. TS med. in oculistica, misura dell'acuità visiva di ogni singolo occhio, riferita a un massimo di 10: ha, le mancano quattro decimi all'occhio sinistro5b. s.m. TS med. nei termometri clinici, un decimo di grado: avere qualche decimo di febbreSinonimi: linea.\DATA: 1282.ETIMO: dal lat. dĕcĭmu(m), der. di decem "dieci".POLIREMATICHE:decima arte: loc.s.f. COdecima musa: loc.s.f.decima rima: loc.s.f. TS metr.————————2dè·ci·moagg., s.m. DI tosc.che, chi è sciocco, ottuso\DATA: 1362-64.ETIMO: forse dal lat. Dĕcĭmu(m) prenome romano.
Dizionario Italiano.